IL DOPO

Eccoci all’ultimo passo di questo viaggio attraverso il processo di vendita.
Doove eravamo rimasti?
Ah si..stavi stappando lo champagne per l’ordine acquisito giusto?
Bene, rimetti il vino nella bottiglia. Non è ancora finita.

Rinfreschiamoci la memoria sul termine “vendere” direttamenta dall’enciclopedia.

véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo

Se hai letto bene la definizione ti accorgerai che c’è ancora una zona d’ombra…

NO MONEY=NO PARTY

La vendita si chiude con il famoso passaggio di pecunia dalle tasche del cliente alle tue.Forse. Se non vieni pagato e non incassi non hai venduto…sei stato fregato!

Piccolo inciso, se lavori in ambito B2B cerca di trovarti il cliente con la filiera corta. Fidati.

Ma torniamo alla nostra vendita. Non hai ancora finito caro mio. Ci sono ancora un po di cose da fare.

Richiama il cliente, senti se è soddisfatto, gratificalo per l’acquisto e se insorgono problemi o percepisci insoddisfazione ascoltalo e cerca di risolvergli il problema.
Sii tu il primo customer care!
Lo so che non sarebbe il tuo compito, che la tua azienda ha un servizio dedicato etc. etc. ma ti consiglio di essere il primo anello di congiunzione tra cliente e customer care e ti dico subito il perché.

Perché la prossima volta che avrà bisogno di qualcosa o vorrà acquistare non ci sarà l’addetto al servizio clienti che andrà da lui ma dovrai essere tu. Sempre che ti richiami e non si rivolga a qualcun’altro.
Non c’è niente di peggiore che sparire subito dopo la vendita.
Quindi cerca di farti trovare, SEMPRE. Sui social network, al telefono, via mail…cerca sempre di presidiare la tua relazione col tuo cliente specialmente quando insorgono problematiche.
Abbi cura del cliente e sarà lui stesso a “vendere” per te.

Il tuo presidio diventa essenziale perché, che tu lo voglia o meno, il cliente parla e parlerà di te.
Nel bene e nel male.
E tu non puoi permetterti di non esserci.
La tua presenza nei luoghi dove lui “abita” è essenziale: per ringraziarlo se parlerà “bene” di te o per ascoltarlo e gestirlo quando non sarà soddisfatto.

Eccoci giunti a conclusione, come puoi ben vedere quindi, il “mio” processo di vendita ha una forma circolare dove il “dopo” è già un nuovo inizio e dove se sei stato bravo potrai andare direttamente al “durante”.
Vedi allora come mentre ti curi del tuo cliente stai già potenzialmente iniziando una nuova vendita o un up-selling oppure come contribuendo ad una discussione sui social network e condividendo contenuti di valore tu stia già dando luogo ad un possibile inizio di vendita.

Bene.
Concludo qui questa serie di 3 articoli.
Spero di averti dato qualcosa su cui riflettere e da condividere con chi come me e come te, sono sicuro, cerca ogni giorno di svolgere al meglio il suo lavoro.
Adesso tocca a te, fammi sapere cosa ne pensi.

[Scritto da Roberto Salvato]

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