Benritrovati con la nostra rubrica mensile. Oggi vi presento un testo quasi “sacro” per gli amanti e gli appassionati di marketing.

Le 22 Immutabili leggi del Marketing

 

Gli autori non credo abbiano bisogno di presentazioni, in ogni caso basta cercare Al Ries e Jack Trout per…ops l’ho già fatto io per te.

Questo libro è il risultato di anni di studio su strategie più o meno vincenti attuate da grandi aziende.

Da questi studi Ries e Trout hanno estratto, quasi centrifugato direi, 22 principi generali che sottostanno ad ogni azione di marketing.

Possono le aziende ignorarle? Possono far finta di non conoscerle?

Si,  secondo gli autori, ma a loro rischio e pericolo!

Perchè ho scelto questo libro?

Innanzitutto perchè è scritto “semplice”.

La lettura di questo volume per un imprenditore  avrà un duplice  effetto: maieutico ed educativo.

Da un lato tirerà fuori qualcosa che ha già sperimentato dall’altro lo aiuterà in un percorso di autoanalisi e riflessione su possibili cambiamenti.

Leadership, mente, sacrificio, opposto, sincerità  sono alcune delle leggi proposte dagli autori.

Una delle mie preferite è la legge del sacrificio, la numero 13.

Bisogna rinunciare a qualcosa per ottenere qualcosa

Già ma a cosa?

• linea di prodotti
• target di mercato
• costante cambiamento

Tosta questa legge.

Un altro motivo che mi ha portato a scegliere di presentarvi questa lettura è il messaggio chiaro dell’impossibilità di prevedere il futuro.

“Nella maggior parte dei programmi di marketing è implicita un’ipotesi sul futuro. Eppure i programmi di marketing basati su ciò che accadrà in futuro sono generalmente sbagliati.”

Questo è l’incipit della legge nr.17 “La legge dell’imprevedibilità” il cui sottotitolo recita: a meno che non scriviate i piani dei vostri concorrenti, non potete prevedere il futuro.

Interessante no?

Effettivamente dove c’è di mezzo l’umano l’imprevedibilità è di casa.

Tuttavia gli autori sembrano essere sicuri dell’immutabilità delle loro 22 leggi e sembrano sfidare a muso duro la diciassettesima legge da loro stessi formulata.

Come andrà a finire?

Sarà vera gloria? Ai posteri l’ardua sentenza

Buona lettura.